Marmitte dei Giganti a Fossombrone, una natura che regala spettacolo
Quando l’estro bizzarro della natura s’innesta ad una pazienza da proverbio, succedono cose. Cose che gli occhi stentano ad ammettere nel verosimile. Appena fuori la città di Fossombrone e a due passi da un altro capolavoro della nostra madre terra, capolavoro conosciuto come Gola del Furlo, se ne stanno le Marmitte dei Giganti.

Marmitte dei Giganti, lo splendido canyon di Fossombrone
Ma cosa sono le Marmitte dei Giganti?
Pentole, pentole di una dimensione spropositata. Sembra uno scherzo, ma è proprio così. In un certo senso. La fantasia popolare ha infatti affibbiato al luogo questo nomignolo per via della somiglianza delle tante cavità presenti a ridosso del fiume, buchi nella roccia che si riempiono d’acqua e che possono raggiungere un diametro di tre o quattro metri, ai sopraddetti attrezzi da cucina.
In realtà, l’aneddoto appena citato è un tantino fuorviante, e poca giustizia rende all’incanto di questo piccolo canyon marchigiano. Ci sono voluti centoquaranta milioni di anni affinché le acque del fiume Metauro potessero modellare un sito di siffatta bellezza, una spaccatura nella crosta terrestre che raggiunge i trenta metri di profondità a livello delle acque, e di quasi diciotto al di sotto delle stesse.
La larghezza massima della forra è di circa tredici metri, mentre la minima è di poco più di un metro.
Grazie ad un sentiero, è possibile arrivare fino al corso d’acqua, ma la stradicciola è tutt’altro che agevole. Il luogo più comodo, e forse migliore, per gettare uno sguardo affascinato alle Marmitte dei Giganti di Fossombrone è il Ponte di Diocleziano (anche detto “dei saltelli” per via delle cascatelle che si trovano a monte), ricostruito nel 1946 nella frazione di San Lazzaro, dopo che una più antica infrastruttura venne resa inagibile dalle barbarie della guerra.

Marmitte dei Giganti viste dal Ponte dei Saltelli
Come arrivare alle Marmitte dei Giganti.
Da Fossombrone (se arrivi dalla superstrada Fano-Grosseto puoi uscire a Fossombrone Ovest) è necessario imboccare la Flaminia in direzione Fermignano. Dopo un paio di chilometri l’auto ti condurrà al piccolo abitato di San Lazzaro. Tra le strade a sinistra troverai quella che conduce al Ponte dei Saltelli (indicata). Proprio nei pressi dell’infrastruttura è presente una piccola piazzola dove poter lasciare l’automobile.